Wards Auto fa parte della divisione Informa Tech di Informa PLCQuesto sito è gestito da una o più aziende di proprietà di Informa PLC e tutti i diritti d'autore sono di loro proprietà.La sede legale di Informa PLC è 5 Howick Place, Londra SW1P 1WG.Registrato in Inghilterra e Galles.Numero 8860726.ST.PETERSBURG - L'aumento dei prezzi e la scarsità di forniture di veicoli nuovi e usati, l'emergere di un cosiddetto mercato grigio per le auto nuove e la perdita del sostegno del governo sono tra le sfide che l'industria automobilistica russa deve affrontare mentre la guerra con l'Ucraina entra nel suo secondo anno.Le case automobilistiche straniere continuano il loro ritiro dal mercato russo, ad eccezione delle case automobilistiche cinesi, che stanno aumentando le esportazioni nel paese.Le uniche altre fonti primarie di nuovi veicoli sono marchi nazionali come Lada;le scorte di marchi europei, giapponesi e sudcoreani sono praticamente esaurite.Le vendite di veicoli leggeri in Russia nel 2022 sono state pari a 687.370, in calo del 58,8% rispetto alle 1.666.780 dell'anno precedente, secondo i dati di Wards Intelligence.Gli unici marchi che hanno mostrato aumenti di anno in anno sono stati i cinesi Chery e Dongfeng e il produttore nazionale UAZ, ma le loro vendite combinate sono state solo di circa 90.000 unità.L'Associazione delle imprese europee prevede che le vendite di veicoli nuovi nel 2023 aumenteranno del 12%, a 770.000.Gran parte dell'aumento proverrà dai marchi cinesi, che hanno visto raddoppiare le vendite russe nel 2022 nonostante aumenti di prezzo che vanno dal 40% al 60%.Le vendite di veicoli usati sono aumentate del 7% a gennaio per un tasso annuo di 361.000, afferma l'AEB.Per far fronte alla carenza di auto nuove, alcune aziende e rivenditori russi si sono rivolti alle importazioni parallele, note anche come mercato grigio.Un grande gruppo di concessionari, Avilon, sta vendendo auto nuove ad altri concessionari dopo averle importate da paesi che hanno sospeso le esportazioni in Russia in risposta all'invasione dell'Ucraina nel febbraio 2022.Chery di Chery China ha sfidato il mercato russo in difficoltà con un aumento delle vendite del 31,4% nel 2022.La cinese Chery ha sfidato il mercato russo in difficoltà con un aumento delle vendite del 31,4% nel 2022.Il conflitto ha sconvolto l'industria automobilistica nazionale anche in altri modi.Il ministero russo dell'Industria e del commercio, responsabile dello sviluppo del settore automobilistico del paese, ha dirottato 3 miliardi di RR (39,5 milioni di dollari) destinati a sussidi per i produttori nazionali di componenti per auto per assistere le aree dell'Ucraina ora sotto il controllo russo.La carenza di ricambi è stata un problema cronico sin dall'inizio della guerra.Ma Avtodom, un gruppo di concessionari di automobili e motociclette di lusso, è in procinto di acquistare le attività russe di Mercedes-Benz, compreso il suo stabilimento nell'area di Mosca.I funzionari di Avtodom hanno affermato che l'accordo manterrà la fornitura di parti per i veicoli Mercedes in Russia.Dicono anche di non aver escluso la possibilità di assemblaggio su contratto di auto, possibilmente modelli cinesi, nello stabilimento.Un altro stabilimento russo chiuso, il complesso Volkswagen nella regione di Kaluga, ha attirato l'interesse del conglomerato finanziario AFK Sistema, che secondo quanto riferito potrebbe acquisire e riprendere la produzione in fabbrica con l'assistenza della casa automobilistica kazaka Allur Group.AFK e Allur hanno rifiutato di commentare il rapporto nella pubblicazione economica russa Kommersant, mentre la filiale russa di VW ha affermato solo che la vendita di beni a terzi è un'opzione possibile.Ulteriori informazioni sui formati di testo